A Milano il convegno RESPIRAMI sull’inquinamento dell’aria
Si tiene in questi giorni a Milano il Convegno internazionale RESPIRAMI – Recent advances on air pollution and health, in cui un panel internazionale illustra le ricerche più recenti sugli effetti dell’inquinamento dell’aria sulla salute polmonare, cardiaca, neurologica e sui tumori.
Immagine di Thomas Millot/Unsplash
A Milano – dove nei giorni scorsi sono stati superati per quattro giorni consecutivi i limiti di PM 10 e quindi introdotte le misure di contenimento dell’inquinamento di primo livello – si tiene il 29 febbraio e il 1° marzo il Convegno internazionale RESPIRAMI – Recent advances on air pollution and health, in cui un panel internazionale illustra le ricerche più recenti sugli effetti dell’inquinamento dell’aria sulla salute polmonare, cardiaca, neurologica e sui tumori. Una sessione in particolare sarà dedicata alle politiche, con la presenza del sindaco di Milano Giuseppe Sala. La direzione scientifica del convegno è di Francesco Forastiere, Sergio Harari, Michal Krzyzanowski e Pier Mannuccio Mannucci. Qui il programma completo.
Una foto che parla più di molte parole
L’importanza della qualità dell’aria per la nostra salute è enormemente importante. Lo ha sottolineato recentemente Luca Carra, direttore di Scienza in rete, nell’editoriale della newsletter Cronache della ricerca #298.
«Ho capito quanto l’inquinamento dell’aria potesse far male al sistema cardiocircolatorio, oltre che ai polmoni, quando ho visto la sezione delle arterie di topi da laboratorio esposti a una concentrazione di inquinanti raffrontabile a quella di Milano in questi giorni. La popolazione di topi era stata divisa in due gruppi: il primo gruppo era stato nutrito con una dieta grassa, e a sua volta era stato suddiviso in un gruppo esposto ad aria filtrata, un altro ad aria inquinata con polveri sottili. L’altro gruppo nutrito con una dieta normale e di nuovo suddiviso in una camera con aria pulita e una inquinata. Questa la foto delle arterie che mostra la formazione di placche aterosclerotiche nelle diverse condizioni».
Non c’è molto altro da commentare.
La foto è tratta dall’articolo di Q. Sun et al Long-term Air Pollution Exposure and Acceleration of Atherosclerosis and Vascular Inflammation in an Animal Model, Jama, 294(23):3003–3010. doi:10.1001/jama.294.23.3003